Questa penna riesce a catturare qualsiasi sfumatura di colore tramite uno sensore RGB a 16 bit, per poi riprodurla miscelando gli inchiostri in quadricromia (CMYK), può memorizzare il colore o lo si può trasferire al proprio smartphone, tablet o PC. Ci siamo ispirati a Photoshop, dice Kevin Harrison, ideatore dello start-up con base in San Francisco, per creare quella che vuole essere il perfetto mix tra tradizionale e High Tech. Il progetto va avanti da circa due anni, è stato coinvolto un team di ingegneri elettronici e scienziati del colore; abbiamo pensato che sarebbe stato magnifico avere a disposizione una penna che potesse riprodurre qualsiasi colore con un semplice tocco, perfetto per artisti, designers e bambini. Inoltre contiene tante altre applicazioni per la grafica il design e l'interior design, tanto che stanno ancora lavorando sullo sviluppo dell'hardware. In effetti funziona proprio come Photoshop, dal retro si effettua una scansione della superficie colorata desiderata, si preme un pulsante e la punta sarà in grado di riprodurla fedelmente. Gli ideatori di questo progetto interessante, creativo e dal design accattivante, hanno lanciato una campagna di crowfounding attraverso due diverse piattaforme - Kickstarter e Tilt - , entrambe, però. hanno sospeso la raccolta,e quindi la possibbile distribuzione della penna per il 2014, in quanto, così come si legge nei blog ufficiali delle piattaforme, hanno sospettato che il video potesse essere fuorviante e non rappresentativo delle effettive potenzialità dell'oggetto, rilevando anche alcune discrepanze tra il video stesso e le informazioni prese dai sostenitori, così hanno pensato di restituire immediatamente tutti i fondi raccolti. Gli ideatori comunque non si sono dati per vinti e, al di là delle incomprensioni nate, credono che il progetto possa andare avanti ed essere presentato nel 2015. Spero, dunque, che questo incredibile e rivoluzionario prodotto dalle infinite potenzialità possa vedere a breve la luce.
Abbiamo trasferito il blog al nuovo indirizzo www.geniuslociarchitettura.it Vi aspettiamo sul nuovo sito e vi preghiamo di aggiornare il link tra i vostri preferiti. A presto!
martedì 30 settembre 2014
lunedì 29 settembre 2014
Swing time, una nuova idea di parco cittadino

Swing time, il parco temporaneo formato da amache che si illuminano in modo diverso a seconda del movimento. L'installazione è stata allestita da Höweler + Yoon Architecture nell'area del Boston Convention and Exhibition Center con lo scopo di creare una nuova idea di parco cittadino. Le grandi amache circolari sono fabbricate in polipropilene saldato, di tre dimensioni e altezze diverse, per permettere a tutti di poter provare le amache. L'illuminazione a LED all'interno delle amache è controllata da un meccanismo che controlla le oscillazioni. A riposo le amache sono illuminate di bianco, ma non appena ci si siede sopra e si muovono, l'illuminazione varia di colore dal bianco, al blu fino al viola. L'idea del progetto è quella di fare interagire le persone le une con le altre, attraverso le oscillazioni delle amache. L'installazione Swing Time è un playscape interattivo composto da altalene a forma di anello luminoso. Realizzata in polipropilene saldato, le oscillazioni sono progettate in tre diverse dimensioni in modo che la comunità possa impegnarsi e fare esercizio fisico oltre a giocare. L'illuminazione è controllata da un micro-control personalizzato, che segnala il livello di oscillazione ed un processore interno che misura le forze di accelerazione dello swing. Quando le altalene sono sono ferme comunque la struttura emette una luce bianca morbida che illumina l'area. Quando le oscillazioni sono in movimento, la luce e colori. Un modo per interagire e creare divertimento all'interno della comunità.
sabato 20 settembre 2014
Architetture per gatti

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Perkins |
lunedì 15 settembre 2014
Seabag, la borsa impermeabile made in Palermo conquista gli USA

domenica 7 settembre 2014
Neri Oxman disegna una chaise longue usando la stampa 3D
La chaise longue, chiamata "Gemini", disegnata dall'architetto, designer e professore al M.I.T. Neri Oxman, è composta da 44 differenti materiali stampati in 3D, dentro un involucro di legno che crea una poltrona con schienale reclinabile. Il design è composto da una serie di gomme sintetiche, come dei noduli, in varie sfumature di magenta, giallo e arancione, le quali sembrano emergere dalla struttura lignea. "Gemini" nasce dalla complessa e contraddittoria relazione tra gemelli, la sua geometria speculare, rappresenta la dualità che guida la loro natura, così come la miscela di materiali naturali e sintetici. L'interno della "Gemini" è fatta da una pelle stampata in 3D che usa tre differenti tipi di plastica e gomma, i quali creano 44 differenti composizioni. Ogni materiale ha la sua differente gamma di rigidezza e colore, ed è progettato per fungere da cuscino. Le superfici curve della sedia, tendono a riflettere e spandere il suono nella pelle 3D, la quale assorbendolo crea un ambiente calmo e sereno. Il guscio esterno è fatto da una corazza di legno macinato e compattato, che segue perfettamente il contorno del corpo, con una profonda seduta, e una testa curva, che fa immergere l'utente in questo ambiente riposante e, contestualmente, aiuta a schermare i suoni esterni.
Questa è la versione "Alpha", disegnata in collaborazione con il Professore W. Craig Carter, ed è in esposizione al "Le Laboratoire", centro di arte e design a Parigi, la versione "Beta", invece, verrà rilasciata nel mese di Settembre.
Carlo Gibiino
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